«I can’t breathe». La morte di George Floyd a Minneapolis durante un fermo di polizia (qui la sconvolgente ricostruzione del New York Times, che ha ripercorso quegli interminabili 8 minuti e 46 secondi) ha scatenato una serie di reazioni, in fondo simili a quelle che abbiamo osservato negli ultimi anni, ma che stavolta racchiudono tanto altro, dai ritardi tipici degli Stati Uniti ai più recenti problemi legati alla pandemia (e alla conseguente crisi economica).
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Gli 8 minuti e 46 secondi che hanno sconvolto…
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«I can’t breathe». La morte di George Floyd a Minneapolis durante un fermo di polizia (qui la sconvolgente ricostruzione del New York Times, che ha ripercorso quegli interminabili 8 minuti e 46 secondi) ha scatenato una serie di reazioni, in fondo simili a quelle che abbiamo osservato negli ultimi anni, ma che stavolta racchiudono tanto altro, dai ritardi tipici degli Stati Uniti ai più recenti problemi legati alla pandemia (e alla conseguente crisi economica).